giovedì 23 maggio 2013

Moduli informatica ECDL

Ecco due siti per esercitarsi a fare i Moduli di informatica, cliccate su ECDL e vi compariranno i 7 moduli.

http://www.matematicamente.it/

http://www.informaquiz.it/


Modulo 1: Concetti di base; (algoritmi, sistema binario, bit e byte, codice ASCII, il computer nella società attuale, hardware e software, tipi di computer, input e output, rom e ram, memory card, dvd, periferiche, tecniche del colore, immagini digitali, software, licenze, reti informatiche, sicurezza informatica, ergonomia e legge sulla privacy).

Modulo 2: Sistema operativo, Windows 7; (uso del computer e gestione dei file: desktop, barra delle applicazioni, impostare la lingua da tastiera, installare e disinstallare un'applicazione, chiudere un'applicazione che non risponde, il pulsante start, personalizzare il desktop, risoluzione dello schermo, le finestre, visualizzazione di file e cartelle, collegamenti, guida in linea, cartelle e percorsi, file system, stampanti e fax, manutenzione del computer, backup dei dati, antivirus e compressione dei dati).

Modulo 3: Word; (Che cos’è word, aprire Word e creare un documento, scrivere con word, i comandi base di word, modificare e formattare i caratteri, modificare i paragrafi, creare elenchi puntati e numerati, creare bordi e sfondi, trovare e sostituire un testo, creare tabelle, creare in serie lettere ed etichette, inserire oggetti, note, intestazioni e piè di pagina nel documento, inserire le clipart e controllo ortografico).

Modulo 4: Excel; (introduzione ai fogli elettronici, foglio di lavoro, impostare le opzioni di base di Excel, inserire i dati, selezionare e modificare i dati, copiare, spostare, cancellare, riempimento automatico, eliminare celle, righe e colonne, bloccare e sbloccare titoli di righe e colonne).

Modulo 5: Access; (Premessa, tabelle, consultare i dati di una tabella, le relazioni, le maschere, le query, report).

Modulo 6: Power Point; ( L'esame del Modulo 6 richiede che il candidato dimostri competenza nell’utilizzo del software di presentazione).

Modulo 7: Web e posta elettronica; (La prima parte dell'esame richiede che il candidato dimostri di possedere conoscenze relative a Internet e sappia utilizzare un browser web. La seconda sezione richiede che il candidato comprenda alcuni dei concetti legati alla posta elettronica (e-mail) e alla sicurezza informatica, l'ebook fa riferimento principalmente a Internet Explorer e Gmail).

giovedì 16 maggio 2013

La conclusione dei contratti su internet.


Esiste un contratto riguardante internet che sancisce le varie regole di cui bisogna tener conto. Questo contratto riguarda tutto quello che non bisogna fare e che bisogna fare su internet.
Ci sono regole sul copyright, privacy e sicurezza. Inoltre si sanciscono regole nel caso in cui una persona potrebbe insultare l'altra o prendere informazioni personali sui social network come Facebook, Twitter, Skype, Messenger e altri.
Abbiamo trovato alcune informazioni riguardanti il contratto su questo sito: 
http://www.jei.it/approfondimentigiuridici/notizia.php?ID_articoli=87


Eccole:


L'accordo, si tratta evidentemente di un contratto concluso tra parti distanti (così come potrebbe avvenire per un accordo raggiunto telefonicamente o per lettera), che impone in primo luogo di verificare come si realizza lo scambio di proposta e accettazione. Il problema pratico di più significativo momento concerne la qualificazione del catalogo interattivo che compare nelle pagine web del venditore, in cui il compratore può scegliere i beni o i servizi offerti nel negozio elettronico (c.d. e-shop). Ci si è chiesti se nella predisposizione della pagina interattiva siano integrati gli estremi dell'offerta al pubblico (ai sensi dell'art. 1336 c. civ.) o, invece, se si tratti di un invito ad offrire. La differenza sul piano pratico consiste nel fatto che nel primo caso la dichiarazione del compratore conclude il contratto, mentre nel secondo si tratta di una proposta.Il contratto, ai sensi dell'art. 1326 c. civ., si conclude nel tempo e nel luogo in cui il messaggio elettronico giunge alla parte offerente. Merita a questo riguardo sottolineare che il nostro sistema non richiede la conoscenza in senso psicologico della dichiarazione, ma la conoscibilità della stessa. Pertanto, la dichiarazione effettuata a mezzo e-mail sarà efficace appena è memorizzata dalla cassetta di posta elettronica del destinatario (cfr. art. 12 del regolamento sulla firma elettronica), indipendentemente dal momento in cui questi ne prende visione. Un indice significativo a conforto di questa soluzione - che vale per tutte le dichiarazioni recettizie (art. 1335 c. civ.) - può trarsi per le notifiche a mezzo telex nelle ipotesi autorizzate dall'art. 151 c.p.c.: dalla circostanza che l'apparecchio ricevente è presso la sede del destinatario, si presume che il messaggio sia stato ricevuto direttamente da costui.
E'  evidente che lo scambio di proposta e accettazione attraverso internet può determinare una situazione di incertezza quanto alla data e al luogo di conclusione del contratto, come dimostra l'esperienza delle polizze di carico elettroniche (electronic bill of lading). Il problema per queste ultime è stato risolto con l'emissione della polizza nella forma tradizionale che è consegnata ad una società agente; quest'ultima poi verifica, a seguito dei trasferimenti elettronici della test key, chi è il legittimato finale della prestazione
Un altro ordine di problemi che solleva lo scambio in forma elettronica di proposta e accettazione, concerne la ripartizione del rischio inerente la trasmissione del messaggio tra dichiarante e ricevente. Il problema è quello di verificare su chi incombe il rischio del mancato funzionamento degli strumenti tecnici di trasmissione e recezione. La soluzione - ai sensi dell'elaborazione giurisprudenziale del tema - è nel senso che la dichiarazione si considera conosciuta nel momento in cui entra nella sfera di controllo del ricevente, che potrà contestare la mancata recezione solo nei casi in cui ciò non dipenda da un fatto a lui riferibile. Ad esempio: se trasmetto un fax e il rapporto di trasmissione dà "OK", il mancato o difettoso funzionamento dell'apparecchio ricevente si imputa al destinatario del messaggio. Pertanto, quando si tratta di un fax, l'esibizione del documento che indica gli estremi di chi ha emesso la dichiarazione potrà essere apprezzato come una presunzione dell'avvenuto invio. (Merita però sottolineare che sul punto si è espressa la Suprema corte tedesca, BGH 7 dicembre 1994, assumendo un orientamento estremamente prudente: ha ritenuto essere il rapporto di trasmissione un indizio.)

martedì 7 maggio 2013

Videoclip

Ci sono vari tipi di videoclip:
video storie: i video più frequenti sono quelli narrativi, cioè che raccontano una storia, non necessariamente quella esposta dal testo di una canzone. Nella maggioranza dei casi, in questi videoclip è coinvolto il cantante  o il gruppo, se questi non appaiono affatto si lascia spazio ad attori professionisti.

video concerti: Altro caso molto frequente è quello che ci mostrano il cantante in concerto o in sala registrazione.

video elettronici: è un tipo di videoclip interessante ma più raro, si basa interamente su effetti elettronici. Risalta la spettacolarità degli effetti impiegati, dai colori e dalla velocità del montaggio.

video film: quando la canzone presentata fa parte della colonna sonora di un film coll'inserimento di brevi sequenze che ci mostrano il cantante.

Microsoft Access.


Microsoft Access è software per la gestione di basi di dati di tipo relazionale (DBMS) che integra nativamente un modulo per lo sviluppo rapido di applicativi (RAD ,Rapid Application Development) gestionali di piccole/medie dimensioni.

Microsoft Access è un programma semplice e potente utilizzabile in primo luogo per archiviare e gestire dati; la sua flessibilità è comunque notevole, e i campi di utilizzo molteplici: dalla semplice creazione di una rubrica elettronica per la gestione e l'archiviazione di indirizzi e numeri telefonici, alla gestione delle vendite, del parco clienti o fornitori, dall'aggiornamento e gestione di un magazzino alla gestione della contabilità o all'analisi di dati statistici, dalla creazione di un qualsiasi tipo di archivio con la possibilità di inserirvi anche immagini, foto o suoni alla realizzazione e all'aggiornamento di schede informative utilizzabili, ad esempio, per un progetto di ricerca, e così via.


Una tabella è un insieme di informazioni organizzate sotto forma di righe, che nella terminologia dei database costituiscono i record, e colonne denominate campi. La figura 1 presenta una tabella di esempio contenente nomi e indirizzi per illustrare la definizione di campo e di record. I nomi dei campi nella parte superiore della tabella forniscono una breve descrizione del tipo di informazione contenuta nel campo stesso.
Occorre quindi tenere presente che, nel caso in cui i dati non siano già in forma tabulare è necessario organizzarli in questa forma per poterli immettere in Access.


Una query corrisponde all'interrogazione di una data base che consente di ricercare e di isolare specifici record contenuti in una o più tabelle. L'utilizzo delle query è molto ampio: ricerca e stampa di record specifici, realizzazione di calcoli soltanto di determinati record, ordinamento dei dati e così via.

La musica in Cina

Nell’antica Cina la musica era considerata arte destinata a perfezionare l’educazione dei giovani. La musica non solo aveva funzione didattica ma veniva investita di significati metafisici; era infatti considerata parte di un complesso sistema cosmologico e dalla sua perfetta esecuzione si faceva derivare il delicato equilibrio fra il Cielo e la Terra, e quindi, per estensione, la stabilità dell’Impero.

Nel Liji "Memoriale dei riti", il sistema musicale cinese viene spiegato in base a 5 gradi fondamentali denominati gong palazzo, shang -deliberazione-, jiao -corno-, zhi -prova-, yu -ali- e viene fatto corrispondere ad altri "gruppi di cinque" nota fondamentale gong -fa-, shang -sol-, jiao -la-,zhi -do- e yu -re- .


La musica leggera


La musica leggera, al contrario di quella classica, ha uno scopo ricreativo: essa si basa sulla canzone che deriva dalla romanza dell’800. 
Nelle canzoni la melodia è breve e il testo è in genere di contesto sentimentale e non impegnativo, anche se vi sono state delle canzoni con testi di grande impegno.
Negli anni’50, negli Stati Uniti si diffuse il Rock ‘n Roll, con cui i giovani affermavano la loro voglia di vivere, di libertà, di anti conformità.
Il principale interprete fu Elvis Presley. Nel xx secolo la musica è diventata un fenomeno di massa diffuso dalla radio, dalla televisione ed ecc.
Dopo la metà del ‘900 i giovani anticonformisti, spinti dal desiderio di libertà, rifiutavano la società consumistica perseguendo ideali di giustizia e di non violenza, lottarono per un mondo diverso e diedero vita a nuovi linguaggi musicali.
Negli anni ’70 , in Inghilterra esplose, il genere beat, con l’impiego delle chitarre amplificate e i famosi complessi come i Beatles ed i Rolling Stones, che rivoluzionarono la musica leggera internazionale.
Negli Stati Uniti si affermò il genere di protesta con Bob Dylan e Joan Baez (contro la guerra e le ingiustizie sociali). In Italia ricordiamo molti cantautori: Gino Paoli, Fabrizio de Andrè, Lucio Battisti, Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Angelo Branduardi, Edoardo Bennato, Claudio Baglioni, Vasco Rossi, Pino Daniele e Zucchero.