La musica leggera, al contrario di quella classica, ha uno scopo ricreativo: essa si basa sulla canzone che deriva dalla romanza dell’800.
Nelle canzoni la melodia è breve e il testo è in genere di contesto sentimentale e non impegnativo, anche se vi sono state delle canzoni con testi di grande impegno.
Negli anni’50, negli Stati Uniti si diffuse il Rock ‘n Roll, con cui i giovani affermavano la loro voglia di vivere, di libertà, di anti conformità.
Il principale interprete fu Elvis Presley. Nel xx secolo la musica è diventata un fenomeno di massa diffuso dalla radio, dalla televisione ed ecc.
Dopo la metà del ‘900 i giovani anticonformisti, spinti dal desiderio di libertà, rifiutavano la società consumistica perseguendo ideali di giustizia e di non violenza, lottarono per un mondo diverso e diedero vita a nuovi linguaggi musicali.
Negli anni ’70 , in Inghilterra esplose, il genere beat, con l’impiego delle chitarre amplificate e i famosi complessi come i Beatles ed i Rolling Stones, che rivoluzionarono la musica leggera internazionale.
Negli Stati Uniti si affermò il genere di protesta con Bob Dylan e Joan Baez (contro la guerra e le ingiustizie sociali). In Italia ricordiamo molti cantautori: Gino Paoli, Fabrizio de Andrè, Lucio Battisti, Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Angelo Branduardi, Edoardo Bennato, Claudio Baglioni, Vasco Rossi, Pino Daniele e Zucchero.
Nessun commento:
Posta un commento