La pubertà è l'insieme dei cambiamenti biologici ed anatomici che permettono di acquisire la capacità di riproduzione.
La pubertà si caratterizza oltre per la maturazione dei caratteri sessuali primari,anche per la comparsa dei caratteri sessuali secondari,associati alle modificazioni morfologiche del corpo.
Le variazioni nella comparsa del fenomeno puberale sembrerebbero in relazione soprattutto con le condizioni igieniche ed alimentari dell'ambiente nel quale si vive.Tuttavia anche fattori psicologici e culturali possono avere una certa influenza.
Di solito,si fa coincidere la pubertà delle ragazze con la comparsa del menarca,mentre nei ragazzi si prende come punto di riferimento la prima eiaculazione.Ma possiamo considerare questi due fenomeni solo simbolicamente il segno della pubertà.Infatti,essi non costituiscono nè l'inizio,nè la fine,dei cambiamenti biologici e corporei.
L'adolescente di trova improvvisamente di fronte ad una metamorfosi del proprio corpo.
Cambiano i lineamenti del volto,il tono della voce,le proporzioni del corpo,compaiono i caratteri somatici secondari della sessualità.Ci si sente troppo grassi o troppo magri,esageratamente alti o bassi,con la peluria assente o troppo folta:il corpo diventa una realtà ingombrante,una realtà di cui ognuno è costretto a tenere conto.
Così si passano ore davanti allo specchio o,al contrario,cercare di evitare di incontrare la propria immagine.
Un altro fenomeno che si può presentare in qualsiasi periodo dell'adolescenza è l'innamoramento.Che costituisce la tipica modalità adolescenziale di rapporto affettivo con l'altro sesso.
E' proprio l'innamoramento che provoca quel meraviglioso vissuto che fa percepire la vita completamente rosea.Ogni adolescente innamorato prova per la prima volta nella vita lo sconvolgimento di un trasporto profondo per l'altro.Quando poi l'innamoramento è ricambiato avverte la sensazione di conoscere da sempre il proprio partner e di essere sempre destinati l'uno all'altro.
Nessun commento:
Posta un commento